Le scelte strategiche
Sintesi dell’Atto di Indirizzo per PTOF (consultabile nella sua integrità al seguente link
https://liceo.copernico.bo.it/pagine/atto-dindirizzo-del-dirigente-scolastico )
Il Collegio dei docenti per il triennio 2025/2028, continuerà a studiare il complesso contesto pedagogico in cui esercita l’azione didattica per:
1. porre gli studenti al centro del processo di insegnamento – apprendimento e fare in modo che essi sviluppino quanto più possibile autonomia e responsabilità, valorizzando gli apporti dei contesti non formali ed informali al globale processo di apprendimento;
2. elaborare un Piano Didattico di classe e personale del docente che preveda interventi di recupero degli apprendimenti del precedente anno scolastico ed integrazione con il nuovo percorso, definire un piano di recupero e potenziamento con attività extracurricolari, che integri le attività di recupero curricolari programmate dai singoli docenti
3. modulare e personalizzare l’azione didattica con attività finalizzate alla piena attuazione del diritto degli studenti, al successo formativo e alla migliore realizzazione di sé, in relazione alle specifiche esigenze, secondo principi di equità e pari opportunità;
4. elaborare un programma volto anche alla valorizzazione delle eccellenze, attraverso la progettazione di corsi curricolari ed extracurricolari e di percorsi di approfondimento per l’acquisizione di elevate competenze disciplinari e trasversali;
5. dare la giusta attenzione ai bisogni educativi speciali, che non corrisponda ad un abbassamento del livello delle attese negli apprendimenti, ma alla possibilità che tutti possano esprimere le proprie potenzialità nel pieno rispetto dell’uguaglianza delle opportunità di ciascuno;
6. garantire interventi di riallineamento iniziali adeguati alla reale situazione in ingresso degli studenti;
7. attivare una adozione responsabile e sicura dei sistemi di IA. nel rispetto dei principi di trasparenza, spiegabilità, robustezza tecnologica e conformità alle normative vigenti, con particolare attenzione alla protezione dei dati personali e alla sicurezza in coerenza con le Linee guida per l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nelle Istituzioni scolastiche
8. riformulare le azioni relative alla organizzazione e alla preparazione dell’esame di stato in coerenza con quanto disposto dal DECRETO-LEGGE 9 settembre 2025, n. 127 – Misure urgenti per la riforma dell’esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2025/2026
9. riformulare gli indicatori e i descrittori relativi alla valutazione come richiesto dal DPR 135 del 2025;
10. riformulare i regolamenti di istituto e il patto di corresponsabilità degli studenti e delle studentesse in coerenza con quanto disposto dal DPR 134/2025;
11. implementare la progettazione, in seno ai consigli di classe, di UDA interdisciplinari e intradisciplinari al fine di promuovere l’acquisizione delle competenze degli studenti attraverso compiti di realtà;
12. definire con attenzione i moduli di 30 ore di orientamento, avendo cura di progettare i percorsi didattici sulla base delle attitudini di ogni studente e di integrarli eventualmente, per le classi terze, quarte e quinte, nei percorsi di PCTO anche attraverso l’utilizzo di PNRR o PON per la progettazione dei percorsi.
Si predisporrà un Piano di Formazione e aggiornamento in coerenza con le priorità strategiche del Piano di Miglioramento e dovrà privilegiare la metodologia della formazione in servizio e della ricerca-azione. I temi della formazione, dovranno prevedere azioni su:
- conoscenze ed abilità nell’utilizzo delle piattaforme digitali;
- metodologie didattiche innovative, con particolare riguardo all’uso del debate;
- sicurezza;
- competenze linguistiche attraverso progetti di mobilità Erasmus;
- neuroscienze per conoscere i processi e i meccanismi cognitivi e neurologici legati
all’apprendimento.
In continuità si lavorerà sul Curricolo Digitale, per promuovere e valorizzare le discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche, matematiche (STEM), delle competenze digitali; sollecitare la maturazione globale degli studenti rispetto alla loro capacità di collaborare intorno ad un compito di realtà (competenza socio-relazionale) ed innalzare le abilità socio-comunicative degli alunni anche come auto-governo nella Rete (cittadinanza digitale).
Si continuerà a curare ed aggiornare costantemente il curricolo di Educazione civica , i traguardi di competenza, i risultati e gli obiettivi specifici di apprendimento, ai sensi della legge n. 92/2019 e delle Nuove Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione Civica (D.M. 183 del 7/9/2024), che definiscono traguardi ed obiettivi di apprendimento a livello nazionale a partire da tre nuclei concettuali: 1) Costituzione, 2) Sviluppo economico e sostenibilità, 3) Cittadinanza digitale.
Si continuerà per l'ambito della valutazione a predisporre criteri e strumenti per una valutazione formativa, che tenga conto della qualità dei processi attivati, della disponibilità ad apprendere ed a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale e sociale e del processo di autovalutazione.
Nel solco di quanto già progettato, per l'educazione interculturale ed internazionalizzazione, si faranno propri i valori e le sfide dell’educazione interculturale e internazionale, ampliando il processo di internazionalizzazione della scuola e favorendo la mobilità studentesca internazionale ed attività progettuali che segnano esperienze di apertura nei confronti di altre culture e altre lingue.
Ciò per promuovere la dimensione internazionale dell’Educazione civica e alla cittadinanza, i laboratori di educazione interculturale e internazionale per studenti in collaborazione con soggetti terzi esperti e favorire le attività formative per docenti sull’internazionalizzazione della scuola, sulla mobilità studentesca, sui sistemi scolastici europei ed extraeuropei, sulla competenza interculturale e la sua valutazione in collaborazione con soggetti terzi esperti.
Si consoliderà una cultura della sicurezza volta alla valorizzazione degli atteggiamenti positivi relativamente all’attuazione e al rispetto di procedure per la prevenzione del rischio e alla promozione di situazioni che si svolgono in condizioni di sicurezza.
Per la dematerializzazione, si implementerà il processo già avviato attraverso le seguenti azioni :
- Gestire un sistema di protocollo informatizzato, che registri i flussi documentali in entrata (e in
uscita);
- Gestire un sistema in rete che colleghi i vari uffici amministrativi dell’Istituto scolastico, e ad essi il
personale ata, tecnico, e i collaboratori scolastici;
- Attivare costantemente la classificazione e fascicolazione informatica dei documenti;
- Gestire un sistema informatico che dematerializzi tutta la documentazione prodotta e ricevuta dall’Istituto scolastico;
- Gestire una efficace tracciabilità dell’azione amministrativa e potenziamento dei sistemi di protezione della privacy;
Si implementeranno le seguenti attività , ad opera dei servizi amministrativi con la collaborazione del personale docente:
- Favorire l’utilizzo della firma digitale del legale rappresentante in tutti i documenti della Amministrazione scolastica;
- Implementare ancora di più l’utilizzo della Firma Elettronica Avanzata (F.E.A.), che permette ai docenti e al personale ATA, di firmare elettronicamente documenti come contratti, nomine, permessi, ecc. inviati dalla scuola e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito senza la necessità di utilizzare un certificato di firma digitale emesso da una Certification Authority;
- Semplificare e migliorare sempre più i flussi comunicativi interni (circolari, richieste di permessi, congedi, aspettative, ferie ecc.) attraverso un uso ampio del registro elettronico CLASSEVIVA;
- Semplificazione e miglioramento dei flussi comunicativi con l’utenza e gli altri soggetti esterni.
Link alla sezione completa del PTOF: Le scelte strategiche