Beach Volley
Le classi quarte del nostro Istituto hanno svolto alcune lezioni introduttive di beach volley impartite dal tecnico, prof. Riccardo Moro e dai docenti di Scienze Motorie delle classi volte alla conoscenza dello sport, dei fondamentali di squadra e del regolamento. Si allegano alcune foto delle lezioni svolte.
Il beach volley (anche chiamato beach volleyball, e meno comunemente sand volleyball, sand volley e pallavolo da spiaggia) è uno sport di squadra giocato sulla sabbia, olimpico dal 1996. Nato come variante del gioco della pallavolo, da semplice ricreazione sulle spiagge si è evoluto fino a diventare sport professionistico in vari paesi del mondo. Due squadre di due giocatori ciascuna si scontrano su un campo di sabbia diviso da una rete.
Come nella pallavolo, lo scopo del gioco è quello di mandare la palla sopra la rete per farla cadere nel campo avversario cercando di opporsi al medesimo obiettivo della squadra avversaria. Ogni squadra ha a disposizione tre tocchi, comprensivi del tocco del muro, a differenza della pallavolo. La palla è messa in gioco con un servizio, ovvero un colpo del servitore diretto sopra la rete al campo avversario. Lo scambio continua fino a quando la palla tocca terra in campo, fuori dal campo (out), o una squadra fallisce nel tentativo di attacco.
La squadra che vince lo scambio conquista un punto (rally point system). Se è la squadra che riceve a vincere lo scambio, oltre al punto guadagna il diritto al servizio. Il giocatore di servizio deve cambiare ogni volta che si verifica questa combinazione. Originario della California e delle Isole Hawaii, il beach volley è ora uno sport molto popolare anche in regioni che non presentano una linea costiera, come la Svizzera.
A livello internazionale, le nazioni più vittoriose sono tra gli uomini il Brasile (166 medaglie d'oro), gli Stati Uniti (54) e la Germania (14). Tra le squadre femminili conduce sempre il Brasile (124 medaglie d'oro), seguito da Stati Uniti (90) e Cina (17). La coppia di punta brasiliana Larissa-Juliana è Campione del Mondo ai Mondiali di Roma 2011. Assieme all'Australia e alla Svizzera, queste sono le nazioni che con più frequenza sono salite sul podio degli eventi FIVB e olimpici. Gli Stati Uniti conducono la classifica di presenze al World Tour (279 eventi), seguiti dall'Italia (216) e dal Brasile (206), facendone le nazioni più attive nel panorama internazionale.
È lo sport più popolare tra quelli praticati sulla sabbia, ogni stabilimento balneare in ogni angolo del globo ha almeno un campo di beach volley, persino in nazioni dove la pallavolo ha scarso riscontro. Questo perché è uno sport facilmente praticabile, richiede poche attrezzature (a differenza del beach tennis), poca manutenzione e poco spazio (a differenza del beach soccer e beach handball), a livello amatoriale ha regole personalizzabili e possono partecipare un numero variabile di giocatori ed è uno sport altamente ricreativo.